HENDOKU IYAKU! Trasformare il VELENO in MEDICINA…

I buddisti della Soka Gakkai usano spesso l’espressione “trasformare il veleno in medicina” (giapponese: “hendoku-iyaku”) quando vogliono descrivere la pratica buddista di “risolvere, trasformare una situazione difficile, negativa o dolorosa, in qualcosa di positivo”. Hendoku Ijaku? Sì. Penso proprio che questa storia a te piace…

Un’amica mi disse:

Sai perchè gli Stati sono in mano a dei delinquenti? Per una ragione semplice:
le persone per bene, come te, sono troppo occupate a lavorare.”

Non ci vuoi credere? – mi disse ancora – Eppure le occasioni se ci pensi sono tante. Tu speri tutta la vita di incontrare sempre persone per bene, vero? E quando accade tu speri anche di poter lavorare sempre con loro, vero? Ma molto spesso questo non accade. Quindi hai bisogno di uno strumento che a te serve per quelle occasioni quando le cose non vanno come vorresti. Hendoku Iyaku!, questo è lo strumento, che è un poco come il tuo Scaricare Tutto Tutti. Posso spiegartelo?

Ti faccio un esempio. Tu cosa fai, come fai quando ti devi confrontare con persone senza scrupoli? Come fai, cosa fai quando devi incontrare persone con la doppia faccia, persone con un solo altro obiettivo: la loro ricchezza? Scappi? Lasci a loro la strada? Se fai così hanno già vinto loro, non ti pare?

Tu hai solo bisogno di imparare l’hendoku iyaku. Non occorre essere buddista per imparare a farlo: era lo stesso insegnamento, la stessa pratica che usava e insegnava Gesù. Trasformare il veleno in medicina, trasformare il male in bene: lo puoi chiamare come vuoi. Questo gli consentiva di incontrare prostitute, ladri, spergiuri, esattori delle tasse. Alcuni di loro divennero suoi discepoli, ricordi?”

La mia amica aggiunse ancora:

Pensa a quell’ingegnere che aveva 2 figlie: una faceva la fame in città, l’altra era riuscita a farsi assumere in una multinazionale della bontà e girava il mondo a 6mila euro al mese, oltre le spese. Ovviamente facendo convegni sulla fame nel Mondo. Una faceva la fame? E l’altra si ingrassava parlando della fame. Non ti piacerebbe ribaltare questa situazione? Come puoi cambiarla se non entrandoci dentro?

In fondo è questo l’obiettivo della vostra associazione: rendere possibile e migliore la vita delle persone, per tutti. Ridurre queste diseguaglianze e innescare un processo economico diverso e più giusto? Ecco: e tu penserai mica di riuscire a farlo standone fuori, mettendoti da una parte?”

Magari è possibile migliorare anche il livello delle persone che si occupano della nostra vita e delle nostre regole. Forse è possibile farlo cominciando da loro?…

Sì! Sì… Ma ti occorre uno strumento semplice che consente alle persone di “rendersi conto” di come va il Mondo. Per poterlo cambiare con una loro convenienza. E’ ovvio, è la base. Come puoi cambiare tu qualcosa se non ti “rendi conto”? Come puoi cambiare qualcosa se non ti “rendi conto” che sei tu che poi in fondo paghi tutto? E devi poter vedere che hai un vantaggio anche immediato…

La Card che registra le spese e che ti fa tornare soldi sul conto è uno strumento buono…
Ma occorre che tu sappia fare qualcosa in piu’ per invertire quel meccanismo.

hendoku-iyaku”? In un suo scritto Nichiren Daishonin approfondisce questo concetto legandolo alla buddità affermando che “attraverso il potere della Legge mistica di Nam-myoho-renge-kyo, si possono trasformare i “tre sentieri” di illusioni, karma e sofferenza nelle tre virtù del Budda”.

Amica mia, puoi dirla in pratica, in soldoni?

“La chiave di tutto è il modo in cui reagiamo alle inevitabili sofferenze della vita? Le esperienze negative e dolorose dobbiamo farle diventare occasioni buone e necessarie per spingerci a lottare per il nostro miglioramento.

In economia? Quali sono in Economia le esperienze negative? Lo dici tu: sono le tue spese. Ad esempio quando con le tue spese non riesci a coprire le tue necessità e, per di piu’, lo Stato ti tassa anche su quelle. Nel tuo piccolo, nel piccolo del tuo bilancio familiare, lo Stato ti colpisce piu’ che nel grande.

Ecco il collegamento con Scaricare Tutto Tutti: trasformare le spese in un motivo di ritorno economico, un motivo di ritorno di vita”, furono le parole della mia amica buddista.

hendoku-iyaku… In questa pratica di miglioramento anche gli strumenti che noi usiamo, di cui ci dotiamo, possono essere strumenti di aiuto nella ricerca di questo miglioramento.

Strumenti di aiuto nella pratica? La scelta dell’adozione della Card gratuita di Scaricare Tutto Tutti, ad esempio. E’ giusta. E’ una card che registra tutte le spese e ti riconosce un vantaggio ogni volta che la usi? Va in questa direzione. E’ un’anticipazione di quello che potremo fare presto fare tutti.

.Cosa accadrà quando lo Stato, la politica riconoscerà l’importanza di “dare valore – valore economico – a quello che fanno le Persone”?

Quel riconoscimento fornirà uno strumento di lettura, strumento di comprensione e di trasformazione dell’Economia reale in cui vivono le Persone.

Il processo di “trasformazione del veleno in medicina” quando inizia?

“Inizia da Te”, mi disse quell’amica: “Inizia quando si affronta una difficile esperienza e si decide di vederla, osservarla, come un’opportunità. Oppurtunità per riflettere su se stessi e per sviluppare coraggio e compassione”. Così dicono gli amici buddisti della Soka Gakkai.

Vederla, osservarla, come un’opportunità? “Più si riesce in questa impresa, più si diventa forti e saggi, realizzando uno stato vitale veramente vasto.” Ecco il passo successivo: quale puo’ essere un’altra “difficile esperienza”? Quale puo’ essere un’altra difficile esperienza comune a tutti?

E’ l’esperienza del fisco, la grande rapina!,  tu mi dici.

Quella esperienza altro non è che l’esperienza dell’Economia! E’ il primo campo dove possiamo applicare la nostra convenienzaEd è lì che dobbiamo intervenire! 

Quella esperienza, quella sofferenza – le spese che non vengono riconosciute in Dichiarazione dei Redditi – possono diventare un trampolino verso una esperienza di felicità più profonda. Un esempio? Te lo faccio partendo da te, dalla tua esperienza:

Le spese: pagarle a nero?… Ottimo: io so cosa pensi.

Oppure? Pensaci…

Meglio, dai!: poterle scrivere, tutte!, nella tua Dichiarazione dei Redditi. Tu cosa scegli?

Hendoku Ijaku!!.. registrare tutte le spese, per cominciare, con la nostra Card. E avere ritorno di soldi sul conto

Quali spese? Tutte! Tutte quelle che possiamo.”

Ed ogni volta che lo facciamo ci tornano dei soldi sul contoE’ un inizio. E domani – presto – lo potremo fare per tutte le spese. Per tutte, e per tutti!!

Ti piace pensare di poter guarire con questo la “malattia fiscale” del nostro Paese?

E’ un’opera grossa, troppo grossa? Cominciamo da te. Chiedici come. Chiedici di poter avere e fare esperienza della Card gratuita di Scaricare Tutto Tutti. La carta fedeltà gratuita che ti fa registrare le spese e ti fa tornare soldi sul conto.

Hendoku Ijaku!! E ti spiegheremo come usarla!”…

La storia finisce così:

Un’amica mi disse: sai perche’ un tempo molti Stati erano in mano a dei delinquenti? Le persone, prima, non sapevano fare i loro conti.
Tenevano il conto delle loro spese? No. E alla fine le pagavano tre volte [*]”

Note: [*] il sistema fiscale prima di Scaricare Tutto Tutti? Ogni lavoratore, sia esso autonomo o dipendente fa poca differenza, se ne tornava a casa con la metà dei soldi. Poi, con quella misera metà, andava nei negozi e pagava tutto al doppio del suo prezzo, per la stessa ragione: il fisco. Infine, dopo aver subito quella doppia rapina, impoverito alla fonte e con i prezzi che costavano il doppio, andava a fare la propria Dichiarazione dei Redditi e non poteva neppure scrivere quelle spesa pagate cosi care ed indispensabili alla vita. Tassati tutti sul lordo: la tripla fregatura, tassati come se le persone non avessero spese per vivere. Così, a quel tempo, l’evasione fiscale era quasi un dovere: chi poteva pagare tutto regolare se tutto ti costava il doppio? Qualche volta il triplo!

NB: In origine, nel buddismo, la formula “hendoku-iyaku” (“trasformare il veleno in medicina”) si riferiva al processo di trasformazione delle illusioni in Illuminazione. Il Trattato sulla grande perfezione della saggezza attribuito a Nagarjuna, filosofo buddista indiano del terzo secolo, paragona il Sutra del Loto a “un grande medico che cambia il veleno in medicina”. Ciò accade perché il Sutra del Loto apre la possibilità di illuminarsi alle persone che per arroganza ed autoindulgenza avevano “bruciato i semi della Buddità”. Nei Sutra precedenti tali persone erano state invece condannate all’impossibilità di diventare Budda.

La reale possibilità per ogni persona di una profonda trasformazione, rende il Buddismo una religione e una filosofia di vita profondamente ottimistica. In questo modo i praticanti buddisti sono spinti a ricercare, sia nelle loro vite sia nell’ambiente in cui vivono, la trasformazione delle tendenze negative e distruttive.

Nel IV capitolo del Sutra del Loto Fede e Comprensione, alcuni dei primi discepoli affermano di essersi dedicati da molto tempo alla Via per diventare Budda, ma che ascoltando gli insegnamenti del Sutra del Loto hanno abbandonato l’originario atteggiamento di rassegnazione e di indolenza spirituale: «Le loro menti erano spronate come raramente prima e danzavano di gioia».

Nagarjuna e T’ien-t’ai (538-597) paragonano perciò il Budda a un ottimo medico capace di trasformare il veleno (indolenza e senso di rinuncia dei vecchi discepoli) in medicina (la sincera aspirazione verso l’Illuminazione fondamentale della Buddità).

Secondo il Buddismo le sofferenze derivano sì dal karma, vale a dire da cause che noi stessi abbiamo creato: il principio del karma riguarda quindi la nostra responsabilità individuale. Ma la visione buddista del destino non è però immutabile o fatalistica: anche i disegni karmici più profondamente radicati possono essere trasformati in “hendoku-iyaku”, eventi di trasformazione e miglioramento. Una scrittura buddista, ad esempio, descrive la malattia come il risveglio del desiderio di ricercare la verità della vita. Allo stesso modo come tante persone sono state ispirate a un impegno totale verso la pace e la giustizia proprio in seguito a esperienze di guerra e ingiustizia.

Fonti: https://www.sgi-italia.org/trasformare-il-veleno-in-medicina/